Società di capitali

Pubblicato il 23 settembre 2025 alle ore 08:26

Definizione generale

Le società di capitali sono una forma di impresa in cui l’elemento centrale non è la persona dei soci (come accade nelle società di persone), ma il capitale investito.

Questo significa che:

I soci non rispondono con il proprio patrimonio personale per i debiti sociali, ma solo nei limiti del capitale sottoscritto.

La società ha una personalità giuridica autonoma: è un soggetto distinto dai soci, con diritti e obblighi propri.

👉 In pratica, nelle società di capitali ciò che conta è quanto capitale viene conferito, non chi sono i soci.

Caratteristiche principali

1. Autonomia patrimoniale perfetta: i debiti della società non ricadono sui soci.

2. Personalità giuridica: la società è un soggetto giuridico distinto dalle persone fisiche che la compongono.

3. Responsabilità limitata: i soci rischiano solo quanto hanno investito.

4. Capitale minimo (in alcune forme): ad esempio, la S.p.A. richiede un capitale minimo elevato, la S.r.l. meno.

5. Organi sociali: l’amministrazione e la gestione sono affidate a organi specifici (assemblea, consiglio di amministrazione, collegio sindacale).

6. Maggiore trasparenza: spesso obbligo di bilancio depositato al Registro delle Imprese.

Tipi di società di capitali in Italia

Le principali sono tre:

1. Società per azioni (S.p.A.)

Capitale minimo: 50.000 €.

Il capitale è diviso in azioni.

Ideale per grandi imprese che vogliono raccogliere capitali da molti soci o quotarsi in borsa.

Organi: assemblea dei soci, consiglio di amministrazione, collegio sindacale.

2. Società a responsabilità limitata (S.r.l.)

Capitale minimo: 1 € (se semplificata, S.r.l.s), altrimenti almeno 10.000 €.

Il capitale è diviso in quote, non in azioni.

Adatta a imprese di dimensioni medio-piccole.

Struttura più flessibile e meno complessa della S.p.A.

3. Società in accomandita per azioni (S.a.p.A.)

Capitale diviso in azioni, come la S.p.A.

Esistono due categorie di soci:

Accomandatari: amministrano e rispondono illimitatamente per le obbligazioni sociali.

Accomandanti: rischiano solo il capitale sottoscritto.

Poco diffusa nella pratica.

Differenze con le società di persone

Società di capitali → responsabilità limitata, contano i capitali, autonomia patrimoniale perfetta.

Società di persone → responsabilità illimitata dei soci (in molti casi), conta la persona, autonomia patrimoniale imperfetta.

Vantaggi delle società di capitali

Protezione del patrimonio personale dei soci.

Possibilità di raccogliere grandi capitali (soprattutto nelle S.p.A.).

Maggiore credibilità verso banche e investitori.

Possibilità di crescita e quotazione in borsa.

Svantaggi

Costi più alti di costituzione e gestione.

Maggiori obblighi burocratici e contabili.

Minore “flessibilità personale” rispetto a una società di persone.

Conclusione

Le società di capitali rappresentano la forma più adatta per attività imprenditoriali di medio-grandi dimensioni o quando si vuole limitare il rischio personale dei soci.Sono strumenti che garantiscono solidità giuridica, possibilità di crescita e protezione patrimoniale, ma richiedono più adempimenti e formalità.